Sono docente ricercatore presso la Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana SUPSI a Lugano (CH), un’istituzione che forma annualmente i futuri infermieri, fisioterapisti e terapisti occupazionali nel contesto svizzero. Mi occupo soprattutto di formazione in ambito riabilitativo con specializzazioni in ambito geriatrico e psicogeriatrico. Oltre a questo, ho moduli di insegnamento inerenti alla valorizzazione delle diversità e alterità nei contesti di cura e della pratica interprofessionale in contesto sanitario.
Sono inoltre referente della Formazione Continua area Terapia Occupazionale in SUPSI dove sviluppiamo prodotti formativi innovativi nell’ambito della neuroriabilitazione, della salute nella popolazione migrante e in tutti gli ambiti dove reputo che ci sia la necessità di uno sguardo occupazionale
La ricerca è stata sempre parte integrante del mio lavoro clinico: attualmente ricopro il ruolo di membro nel Centro Competenze Anziani della SUPSI a Lugano dove seguo studi e ricerche inerenti al Delirium, le traiettorie di vita delle persone con demenza e dei loro caregiver, l’applicazione del Tailored Activity Program nei diversi setting di cura e la transizione delle cure tra i diversi setting sanitari e sociali.
Questo ultimo argomento è il core della mia tesi di dottorato che sto seguendo presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca (direttore Prof. Giuseppe Bellelli, co-direttore Prof. Stefano Cavalli).
Sono inserito e collaboro in diverse associazioni di categoria professionali sia italiane che internazionali: collaboro fattivamente con la Società Italiana di Geriatria e Gerontologia, l’Associazione Italiana di psicogeriatria, l’Associazione Svizzera Ergoterapia; l’Associazione Italiana di Terapia Occupazionale, EuGMS European Geriatric Medicine Society facendo parte del SIG on Delirium e la COTEC Council of Occupational Therapists for European Countries dove faccio parte del gruppo di esperti in ambito geriatrico. Per ultimo, sono attivo nel board dell’European Delirium Association. Queste collaborazioni mi permettono di continuare ad arricchire le mie collaborazioni e il networking professionale.
Tra i progetti di ricerca applicata lanciati nei miei ruoli ci sono:
– Occupational Therapy and Older People
– Occupational Therapy and Dementia Care
– Occupational Therapy in Delirium Care
– Rehabilitation and Transitional Care in different care setting
Per avere una panoramica completa delle mie pubblicazioni e delle mie attività vi consiglio di visionare il mio profilo presso SUPSI https://www.supsi.ch/christian-pozzi
Dal punto di vista clinico continuo a sviluppare collaborazioni con Fondazioni Italiane: le più significative sono con la Fondazione Elisabetta Germani di Cingia de Botti – Cremona dove collaboro per l’implementazione di buone pratiche all’interno di reparti di nursing home e in reparti riabilitativi e presso Cremona Solidale – Cremona dove collaboro per implementare progetti di ricerca in ambito riabilitativo che vedono la terapia Occupazionale protagonista a favore delle persone anziane fragili. Combatto quotidianamente l’ageismo.
Nella mia vita lavorativa, ho ricoperto il ruolo di Terapista Occupazionale presso la Fondazione Camplani (Cremona) e successivamente ho avuto sempre nella medesima fondazione l’opportunità di coordinare un gruppo di bravissimi professionisti fisioterapisti e terapisti occupazionali. In quesgli anni ho collaborato con il Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia: una grande opportunità di crescita personale e professionale.
Mi piace scrivere e collaborare quindi ogni possibile partecipazione è da me vagliata e presa in considerazione.
Vado molto fiero della pubblicazione del seguente libro con Springer “Occupational Therapy and Older People” https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-030-35731-3 oltre ad una traduzione edita da Maggioli https://www.maggiolieditore.it/guida-per-i-caregiver-di-persone-con-demenza.html.
Mi piace riflettere sui modi in cui la terapia occupazionale o l’approccio riabilitativo possono rivoluzionare in meglio la vita delle persone! Mi impegno per condividere questi pensieri in momenti di formazione e informazione e nel volontariato attraverso le attività dell’Associazione di Promozione Sociale Argilla.